A 40 anni dalla nascita della prima bambina in provetta, l’inglese Louise Brown, sono oltre . E’ questo il dato aggiornato presentato in occasione del 34/mo congresso della Società europea di riproduzione umana ed embriologia (Eshre) svoltosi a Barcellona. La stima, commentano gli specialisti, “evidenzia un forte aumento nell’uso della tecnica dell’IVF, ovvero la fecondazione in vitro, per il trattamento dell’infertilità”.
Secondo le stime Eshre, oltre mezzo milione di bimbi nascono ogni anno dalle tecniche di procreazione medicalmente assistita (pma) Ivf (In vitro fertilisation) e Icsi (l’iniezione diretta di un singolo spermatozoo all’interno del citoplasma dell’ovocita), come risultato di più di 2 milioni di cicli di trattamenti pma effettuati. In Europa, è la Spagna il Paese più attivo sul fronte della pma: nel 2015 sono stati 119.875 i cicli di trattamenti effettuati; seguono Russia (110.723 cicli), Germania (96.512 cicli) e Francia (93.918 cicli). I cicli monitorati dall’Eshre includono trattamenti con Ivf, Icsi e donazione di ovociti.
Oltre 10mila gli esperti che si sono incontrati a Barcellona per discutere sulle tematiche della fecondazione assistita e dell’infertilità. Durante il congresso si è svolta anche una seduta di Live Surgery all’Ospedale De La Luiz di Lisbona dove Antonio Setúbal, Filipa Osorio e Attilio Di Spiezio Sardo hanno eseguito interventi di chirurgia laparoscopica e isteroscopica. Di fonte ad una platea di oltre 2000 persone in collegamento da Barcellona. Il Profesor Di Spiezio Sardo ha eseguito un intervento di metroplastica isteroscopica per utero setto, un intervento di miomectomia con mini resettore e la rimozione di un residuo deciduo corialecon morcellatore intrauterino.